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Che cos’è RENA

Visione  |  Metodo  |  Aree  |  PROGeTTi  |  Direttivo

 

RENA è un’associazione di ispirazione civica e indipendente nata nel 2007, animata da cittadini, cittadine e organizzazioni che vogliono un Paese aperto, dove si possano sperimentare politiche innovative, in cui le soluzioni ai problemi siano formulate e attuate in modo più collaborativo e trasparente, nel quale gli attori pubblici e privati si sentano responsabili delle proprie azioni verso la comunità. 

L’associazione si è evoluta mantenendo il suo patrimonio genetico: siamo un laboratorio di protagonismo civico, un’associazione di persone che credono nell’importanza di lavorare sulle condizioni che danno forma alla società. Proprio questa necessità ha portato i soci e le socie, negli ultimi anni, a focalizzarsi sulle sempre più impellenti sfide legate alla giustizia sociale e ambientale. 

Vogliamo creare connessioni tra mondi diversi, dare vita a esperienze di apprendimento e progettazione intensive, in grado di generare legami duraturi e stimolare pensieri e cambiamenti, ampliando la platea delle persone ed organizzazioni disponibili a mettersi in gioco.

Visione

Un’Italia ricca di energie civiche, indipendenti, imprenditive e creative, in grado di trainare processi di cambiamento e sviluppo per una società più equa, aperta e rappresentativa, e processi decisionali più accessibili e partecipati.

Missione

Essere una piattaforma di empowerment e messa in rete per la giustizia sociale, che crei sinergie e opportunità formative per una nuova generazione di agenti del cambiamento e dell’attivismo civico che operano per un’Italia più equa, aperta, sostenibile e rappresentativa.

Metodo

Supportiamo la crescita di comunità propositive e transdisciplinari tra chi si occupa di ricerca, attivismo, policy making e chiunque voglia sperimentarsi ed entrare a contatto con movimenti di frontiera, per generare una consapevole e diffusa domanda di cambiamento e di innovazione politica e sociale.

Metodo

STIMOLIAMO LA DOMANDA DI CAMBIAMENTO

Per cambiare il futuro bisogna capire in che contesti operiamo e quali sono le forze che determinano i grandi mutamenti in atto. Non si tratta solo di creare ponti, o di promuovere coesione sociale: è unire attori eterogenei attorno a missioni nuove, creando quel valore di scambio che permetta a questi di produrre impatto insieme.

Complessità, diversità e cambiamento sono fattori che RENA non teme e su cui vuole impegnarsi: rendere comprensibile la complessità non è solo un obiettivo culturale, è strutturale rispetto alla nostra capacità di coinvolgere e mobilitare, di mettere altre persone nelle condizioni di migliorare e migliorarsi, e quindi agire generando consenso. RENA si impegna a smantellare i luoghi comuni per aprire spazi di competenza, approfondimento e sperimentazione.

Questo è il motivo per cui abbiamo deciso di investire in esperienze immersive, progettando momenti formativi adatti a rafforzare il nostro pensiero e le nostre azioni. Ci focalizziamo sulle sfide sociali ed economiche emergenti, con particolare attenzione per la giustizia sociale, e l’innovazione sociale e politica. Facciamo leva sulle nuove tecnologie e su pratiche di frontiera per far emergere nuovi agenti di cambiamento. Vogliamo intercettare e aggregare intorno a RENA chi si occupa di policy making, attivismo, amministrazione pubblica, imprenditoria giovanile. Vogliamo creare per loro e con loro spazi di immaginazione, innovazione, consapevolezza e sperimentazione, che permettano di crescere come leader, come pionieri di metodo e come esseri umani, e che facilitino la messa a sistema e a servizio delle loro competenze e attitudini.

La RENA Summer School è senza dubbio il progetto più importante in questo senso. È un’esperienza residenziale e comunitaria di formazione sui temi della cittadinanza attiva, che da oltre un decennio sviluppa contenuti interdisciplinari oltre che laboratori immersivi. La scuola offre un vero e proprio boot camp per disegnare azioni e politiche in grado di offrire risposte alle trasformazioni che attraversano il tessuto socio-economico del Paese. Negli anni abbiamo avuto speaker come Patrizio Bianchi (Cattedra Unesco “Educazione, crescita, eguaglianza”, ex Ministro), Tracie Hall (Direttrice dell’American Library Association e attivista), Fabrizio Barca (Coordinatore del Forum Disuguaglianze Diversità, ex Ministro), Juliana Wahlgren (Direttrice dello European Anti-Poverty Network), Francesca Bria (Presidente di CDP Venture Capital SGR), Adama Sanneh (CEO della Fondazione Moleskine).

In passato abbiamo messo in pratica con successo questo approccio anche attraverso il progetto Pionieri (2013), una mappatura e un roadshow per l’Italia per scovare organizzazioni giovani portatrici di cambiamento. RENA ha portato avanti il progetto in partnership con La Stampa, con CNA Giovani Imprenditori, ActionAid Italia e la rete di Impact Hub.

 

METTIAMO IN RETE ENERGIE TRASFORMATIVE

Per creare le condizioni per cambiamenti collettivi è necessario facilitare l’emersione di valori condivisi e unire attori eterogenei attorno a missioni nuove, creando quel valore di scambio che permetta a questi di produrre impatto insieme. La società in cui viviamo ha un bisogno straordinario di riassemblare il legame tra le sue parti, di creare nuove connessioni e, perché no, di creare nuove configurazioni sociali, economiche e culturali, in grado di sostituire o integrare quelle che non funzionano più.

Per questo motivo lavoriamo per creare luoghi di confronto in cui far convergere le energie più propositive presenti in Italia e non solo, per una società più giusta e aperta. Vogliamo favorire forme di scambio e di apprendimento collettivo, così come percorsi di elaborazione multi-stakeholder. Contribuiamo in questo modo alla cura di diverse «comunità», a partire da quella costituita dalla nostra associazione. Ma lavoriamo anche per l’emersione di prototipi sociali in collaborazione con le comunità che ci circondano, per dare prospettive concrete al cambiamento che vogliamo. Negli anni abbiamo stratificato un considerevole patrimonio di relazioni e competenze e abbiamo contribuito a far sviluppare tra queste delle connessioni virtuose e continuative; con l’obiettivo di far crescere un movimento che unisce e mobilita le comunità del cambiamento in Italia.

Due esempi di questo approccio sono certamente Heroes, not just for one day e il Festival delle Comunità del Cambiamento. Il primo ha permesso dal 2022 a tante realtà da tutta Italia che combattono l’esclusione sociale giovanile – attraverso un programma di connessione, affiancamento e finanziamento – di rafforzare la propria capacità organizzativa e relazionale già esistente, indirizzate a sviluppare una presenza nelle proprie comunità più solida, connessa e d’impatto. Il secondo è stato un ponte tra le comunità che, praticando il cambiamento, agiscono da laboratori di ricerca e sviluppo al servizio del paese, rigenerandone il tessuto civile e socio-economico, tra cittadinanza attiva, open data, sharing economy, civic tech, imprenditoria ed innovazione sociale e culturale. In tre edizioni tra il 2014 e il 2016 abbiamo mappato, radunato e connesso oltre 1600 opinion leader che lavorano su temi “di frontiera”, per aumentarne l’impatto e per mettere a punto strumenti di empowerment.

Altri due esempi di prototipi sociali a cui abbiamo lavorato sono SAME (Supporting Action for Migrant Entrepreneurship), in collaborazione con Make a Cube e POLI.design, con il supporto di JPMorgan Chase Foundation, e Next Snia Viscosa, promosso da Monte dei Paschi di Siena e Comune di Rieti. Il primo è stato un progetto di ricerca del 2017 che aveva come oggetto esperienze (progetti, politiche, iniziative) a supporto dell’integrazione lavorativa delle persone migranti in un’ottica imprenditoriale. Il secondo è stato un percorso di co-progettazione con esperti ed esperte nazionali e cittadinanza attiva per la creazione di una nuova visione per un’area industriale abbandonata e per la città di Rieti.

AREE

RENA si impegna a stimolare la domanda di cambiamento e mettere in rete energie trasformative in particolare su queste aree:

QUALITÀ DELLA DEMOCRAZIA

La qualità della democrazia si misura anche sul grado di collaborazione e partecipazione di tutta la cittadinanza alla formulazione di politiche pubbliche, per questo vogliamo che le decisioni siano prese seguendo i principi del governo aperto, della cura dei beni comuni e dei diritti universali, della diversità come valore e dell’accessibilità. Questo ambito include per noi anche l’utilizzo delle tecnologie al servizio della cittadinanza, dall’intelligenza artificiale alle piattaforme di partecipazione.

GIUSTIZIA SOCIALE E INTERSEZIONALITÀ

Riconosciamo nelle crescenti disuguaglianze le ragioni delle sempre più marcate lacerazioni del tessuto sociale del Paese. Crediamo a un modello di società in cui tutte e tutti abbiano eque opportunità di realizzazione e di piena espressione della propria persona. Vogliamo cogliere le intersezioni tra i diversi assi del potere per riposizionarci nei confronti delle dinamiche di dominio, decostruirle e immaginare modi più equi di affrontare le politiche pubbliche.

SVILUPPO DELLE COMUNITÀ

Vogliamo vedere nei territori il trasferimento di buone prassi e conoscenze tecniche per renderli protagonisti del cambiamento, assecondando ed amplificando la spinta propulsiva che viene dalle comunità locali. La stessa cosa la vogliamo vedere per le comunità marginalizzate che abitano l’Italia.

FORMAZIONE DEL CAPITALE UMANO

Investiamo nella cura e formazione del capitale umano, non solo per il futuro della nostra società, ma anche e soprattutto come precondizione per una domanda di cambiamento positivamente orientata alle altre aree qui citate, anche e soprattutto, con l’accompagnamento di una generazione di attivisti/e e policy maker (locali e nazionali) nativi innovativi.

INNOVAZIONE SOCIALE

È importante coltivare la capacità e la volontà di alimentare il capitale sociale e culturale delle nostre comunità, investendo sulla densità, sulla profondità e sulla rigenerazione del tessuto sociale, sulla trasformazione di spazi in luoghi, sulle città come laboratorio di futuro. È necessario sostenere e diffondere l’innovazione di metodo delle Pubbliche Amministrazioni e delle organizzazioni sociali, che devono divenire piattaforme abilitanti delle competenze propositive dell’Italia per processi d’innovazione equi e sostenibili.

 

PROGETTI

SUMMER SCHOOL

Ci ritroviamo ogni estate a Matera da oltre un decennio, per formare cittadine/i più consapevoli. Lo facciamo insieme a partner locali, nazionali e internazionali, e una comunità sempre più consolidata, per studiare i rapporti tra politica, amministrazione, potere e cittadinanza attiva.

La RENA Summer School nasce dalla convinzione che il miglioramento della qualità della democrazia e della pubblica amministrazione debba essere nelle mani di cittadine e cittadini.

Heroes, Not just for one day.

Un programma di RENA co-finanziato per il 2022 e il 2024 dalla Missione Diplomatica USA in Italia e supportato dalle agenzie governative ANCI, AIG (Agenzia Italiana Giovani) e UNAR (Ufficio Nazionale Antidiscriminazioni Razziali). Nel 2022 ha connesso e formato 16 realtà che realizzano progetti di inclusione sociale in Italia per giovani under 35 di comunità marginalizzate. Si è ripetuto nel 2024 con 18 realtà.

Esperte ed esperti, attiviste e attivista da Italia e Stati Uniti hanno affiancato i beneficiari in un percorso nazionale di training e mentoring – online e in presenza – su community organizing, campaigning e fundraising, per aiutare ad allargare la rete e portare avanti le proprie istanze, rendendo quindi la propria presenza nella comunità più solida, connessa e d’impatto.

RENA crede profondamente che per continuare ad essere motore di cambiamento sia necessario un ricambio di energie costante. Ogni due anni cambia il Direttivo.

Direttivo

2023/2024

Matteo Cadeddu

Matteo Cadeddu

Presidente

Martina Beria

Martina Beria

Vice presidente

Davide Giovinazzo

Davide Giovinazzo

Segretario Generale

Nicolò Di Bernardo

Nicolò Di Bernardo

Andrea Taverna

Andrea Taverna

Tesoriere

DAL 2007

RENA CREA COMMUNITY

La comunità di RENA è composta da soci individuali, soci collettivi e partner che condividono la visione ed i valori dell’associazione e si riconoscono nel codice etico. Scopri di più!

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