L’evento tematico 2011 (Milano, 24-26 giugno) chiude il primo semestre dell’anno, lasciandoci in eredità riflessioni e impegni. Abbiamo parlato di lavoro, (pre)occupandoci per quello che non c’è e ingegnandoci per quello da inventare. Abbiamo parlato di progetti, dell’orgoglio di vederli crescere grazie all’entusiasmo di molti, della fatica di immaginarne di nuovi senza quella parte di associazione che ancora si limita a guardare. (In)formiamoci riscuote successi e ha elaborato un business plan triennale; il Dato è tratto entra nella sua fase 2.0, facendo intuire potenzialità economiche oltre le evidenti finalità sociali; la Summer School ha avviato la raccolta delle candidature e farà parlare di sé anche negli anni a venire; (Pre)occupiamoci diventerà un paper strutturato e altre idee editoriali sono in cantiere. La velocità aumenta, la visibilità si moltiplica, ma il livello di partecipazione alla vita associativa è ancora troppo basso per avanzare con serenità.
Mettiamola così: RENA è come un adolescente ricco di talenti, solo se saprà utilizzarli al meglio potrà diventare l’adulto che sogna di essere. Per questo la parola d’ordine per la seconda metà 2011 dovrà essere Responsabilità. Non possiamo chiederla all’Italia se prima non la esigiamo da noi stessi, per l’associazione ma in vista di un obiettivo più grande. E’ per questo che siamo entrati in RENA. E’ una questione di credibilità, ma anche di rispetto.
Ce lo impongono anche le nostre finanze, che coi numeri tracciano la linea tra esserci e chiudere i battenti. La sintesi dei rendiconti illustrati dal Tesoriere ci dice che la capacità di attrarre fondi è direttamente proporzionale al grado di partecipazione di ogni singolo arenauta.
Se è vero che di un semestre non si fanno bilanci ma verifiche, sentiamo però l’esigenza di un bilancio di coerenza: quella di ciascuno di noi con i profili pubblicati sul sito e di come questa professionalità si declina in RENA. Esercizio quanto mai indispensabile affinché la quinta assemblea generale, prevista a Roma dall’11 al 13 novembre prossimi, sia un volano per continuare a crescere.