Venerdì 27 luglio alle ore 18 chiudono le candidature per la seconda edizione della Summer School sul Buon Governo e la cittadinanza responsabile che si terrà a Matera dal 2 all’8 settembre.
Più di 70 candidature sono già pervenute da parte di studenti universitari, amministratori locali, professionisti, attivisti in associazionismo, persone interessate a rendersi attivi protagonisti di una settimana di riflessioni, dibattiti e confronti con personalità di altissimo profilo, e in queste ultime ore tantissime nuove candidature stanno ancora arrivando!
Chi è interessato alla democrazia partecipata, all’innovazione e alle opportunità delle nuove tecnologie e allo scambio di esperienze di successo, puo’ candidarsi tramite questo formulario.
Sotto, quattro ottimi motivi per candidarsi.
Il programma
Il programma definitivo è ricchissimo di spunti e di argomenti diversi, interconnessi fra loro e riconducibili ai due temi ispiratori della Summer School: il Buon Governo e la Cittadinanza responsabile. Il corso è intenso e a tempo pieno, e si articolerà attorno a quattro tematiche:
- la regolamentazione intelligente e la tensione tra partecipazione e decisioni basate sui dati;
- la trasparenza, i dati aperti e l’alfabetizzazione;
- lo spazio dei cittadini nella cura dei beni comuni;
- la decisione condivisa e la prospettiva della “Wikicrazia”.
Vi saranno anche due moduli dedicati all’innovazione, start-up e impresa sociale, non che una finestra informativa sulle attività e i progetti di RENA.
Inoltre ci saranno occasioni di socializzazione ed interazione con la realtà locale quali la cena di benvenuto, la cena presso la sede del comitato Matera 2019, la cerimonia di chiusura e tanti altri momenti alla scoperta della città dei sassi e dei suoi progetti innovativi.
I docenti
La Summer School vanta un corpo docente di livello straordinario: oltre ad essere esperti nel loro settore, i docenti che hanno accettato il nostro invito sono aperti al dialogo con gli studenti e molto interessarti a un reale scambio d’idee. Fra di loro:
– Fabrizio Pagani, Consigliere Politico del Segretario Generale dell’OECD, Filippo Munisteri funzionario presso la Commissione Europea ed Andrea Petrella dell’Università di Trento affronteranno il tema della smart regulation e della democrazia partecipativa. Pierpaolo Settembri, coordinatore di policy presso la Commissione europea, introdurrà la sessione.
– Coordinati da Davide Agazzi di Avanzi Sostenibilità per Azioni, Alessandro Fusacchia, coordinatore della task force sulle start up del Ministero dello Sviluppo Economico ed Annibale D’Elia di Bollenti Spiriti della Regione Puglia saranno i protagonisti della sessione sulle start up e l’innovazione sociale;
– Alex Giordano di Ninjamarketing parlerà dell’imprenditoria sociale insieme a Giusy Ottonelli di The Hub Bari e Daniela Selloni del Politecnico di Milano;
– Matteo Ciastellardi dell’Universitat Oberta de Catalunya ed Enzo Maria Le Fevre Cervini, Direttore del Budapest Centre for the International Prevention of Genocide and Mass Atrocities, illustreranno le teorie sulla Sovrantià 2.0;
– Gregorio Arena, direttore di Labsus, e Chiara Feliziani dell’Università La Sapienza animeranno la giornata sulla sussidiarietà e la cura dei beni comuni;
– Ernesto Belisario, avvocato esperto di open data, Morena Ragone della Regione Puglia, e Fabrizio Sigillo’, avvocato esperto in nuove tecnologie, illustreranno i benefici della trasparenza e i dati aperti per le pubbliche amministrazioni;
– Marcello Urgo del Politecnico di Milano, Mariella Stella, esperta di comunicazione istituzionale per la Croce Rossa Italiana, e Michele d’Alena, coordinatore dell’Agenda Digitale del Comune di Bologna, condurranno i partecipanti in una riflessione sugli strumenti web 2.0 e la democrazia;
– Luca Meldolesi, economista e consulente di diversi Governi, parlerà di federalismo democratico e buon governo;
– Dino Amenduni di Proforma, insieme ad Alex Foudon, esperto ICT per la Pubblica Amministrazione, e Gianluca Sgueo, Coordinatore del sito web del Governo, faranno una lezione sul rapporto tra politica e web 2.0;
– Paolo Verri racconterà l’esperienza della candidatura di Matera a Capitale Europea della Cultura 2019;
– Alberto Cottica, l’autore di “Wikicrazia”, torna alla Summer School a parlare di Open Government insieme a Pietro Speroni di Fenizio, esperto di e-democracy;
– Rosamaria Bitetti presentarà Yourtopia
– Stefano Baia Curioni dell’Università Bocconi e Davide Gomba delle Officine Ardunio parleranno di internazionalizzazione delle imprese creative e culturali;
– Riccardo Luna direttore di Wikitalia ha confermato la sua presenza alla Summer School.
I partner della Summer School
La Summer School si svolgerà’ presso i locali del nuovo Incubatore culturale Rioni Sassi, un hub appena lanciato nel magico scenario della Civita (Patrimonio dell’Umanità Unesco), in cui progetti e persone si incontrano, stimolando la proliferazione di idee e di imprese creative, grazie a una rete di relazioni e di opportunità. Grazie al supporto di Intesa Sanpaolo, Sviluppo Basilicata e Matera Hub, i 30 selezionati beneficeranno della copertura di tutti i costi di partecipazione escluse le spese di trasporto. Una quota d’iscrizione simbolica di 100 euro sarà richiesta. Per maggiori dettagli sui profili dei partecipanti consultare la sezione Partecipanti 2011.
Oltre a Banca Intesa, Sviluppo Basilicata e Matera Hub, anche Wikitalia è partner di RENA per la Summer School. La Summer School si svolge sotto il patrocino della provincia di Matera, e sostenitori dell’iniziativa sono anche la CNA Giovani Imprenditori della Basilicata e la Camera di Commercio, artigianato ed industria di Matera.
Perché la Summer School
La Summer School RENA nasce dalla convinzione che il miglioramento della qualità della democrazia e della pubblica amministrazione siano nelle mani dei cittadini. Gli spazi concessi oggi alla cittadinanza nei processi decisionali e nella vita democratica vanno però ripensati accuratamente, massimizzando gli incentivi ad una partecipazione di qualità e minimizzando il rischio di processi ingessati o inconcludenti. Scarica qui il rapporto finale dell’edizione 2011 per vedere com’è andata e approfitta delle ultime ore per mandare la tua candidatura!
In bocca al lupo!